Risveglio nei sotterranei

*Perche ho la senzazione che sia più sveglia di me?
Facciamo una cosa, fai tu da guida, io non ci sto capendo nulla*

Pensando dove si trovasse Razgriz sentiva un senso di rabbia, di disagio

*Su vieni, dobbiamo attraversare*
Disse Datura facendo segno a suo fratello.
*Su muoviti*
Gli urlò perchè il ragazzo si era incantato

*Ha si vengo subito, cavolo questo paese mi farà impazzire*

Disse mentre attraversava con la sorella

*Fratellone, scusami, ma volevo chiederti se ti ricordi qualcosa di ben preciso della nostra vecchia città, io in questa non ci vedo niente della nostra prima città*

il ragazzo cominciò a pensare alla vecchia città, com'era, le sue strade, i negozi, la gente ed il palazzo da dove lui e la sorella vedevano la gente che camminava nelle strade sottostanti.

*Nulla, è quello che stavo appunto cercando, nulla non c'è più nulla, solo le strade, le vie sono rimaste, ma tutto il resto è cambiato*

*Non è giusto tenere dei ricordi è troppo difficile e soprattutto, mantenere dei ricordi con noi.*
Disse la ragazza malinconica.
*Comunque adesso andiamo a mangiare poi penseremo dove alloggiare*

I due entrarono nel locale, un pub come tanti altri, i tavoli di legno ben curati, il bancone come quelli americani e la solita immancabile tv che era sintonizzata su un canale sportivo.
Nonappena si sedettero una cameriera dall aspetto non poi tanto gradevole disse con voce roca
"che vi porto ragazzi?"
Mentre poggiava le liste dei menù Razgriz tirò fuori una moneta d'oro e la diede alla donna
*Ci porti il piatto migliore della casa*

*Secondo te accettano monete d'oro?*
Chiese la ragazza insospettita dal viso della donna

LA donna disse: "hei ma questo che è ottone?"
*Veramente è oro* Rispose Razgriz

Alla cameriera gli brillarono gli occhi quando capì che quello che aveva in mano era una vera moneta d'oro
Si voltò verso il marito che era il padrone del locale , mentre questo stava pulendo i bicchieri come la classica figura del barista
La donna andò dal marito e gridando "Hectooor!!!"

Pochi attimi e ai due arrivò la cameriera che gli imbandì la tavola con più di quello che avevano sperato e pensato

*Bene a quanto pare accettano monete d'oro*
Disse la ragazza soddisfatta

I due ragazzi cominciarono a mangiare, mangiarono come, ed in effetti, erano secoli che non mangiavano.

Tipo scena di D.B. con Goku che mangia

In pochi minuti si spazzolarono tute le portate
*Ecco, ora mi sento molto meglio*

*Come era buona tutta questa roba da mangiare*
Disse la ragazza sazia
*Adesso dobbiamo andare, dobbiamo cercare quella ragazza*

*Ritorniamo alle rovine, quel posto è più tranquillo per prendere il volo. Ti ricordi di come si fà?*

chiedendo alla sorella

*No a dire il vero no e tu invece ti ricordi??*
Chiese la ragazza a suo fratello

*Più o meno, spero di non sbagliare*

Razgriz si concentrò sulla sua schiena, inarcandola. improvvisamente dalla schiena apparvero due ali nere.

*cavolo, non ricordavo che facesse così male*

La ragazza lo imitò ma per sbaglio non gli spuntarono le ali ma si trasformò completamente in un drago nero.
*Ops, mi sono trasformata completamente, sono un disastro*
Disse lei guardandosi e con gli occhi lucidi
*Adesso come facciamo??Volerò così??*

*Calmati calmati!!! Controllo....*
*Ora concentrati sulla tua forma umana, dovresti ritornare come prima*

*Ok ci provo*
Poi la ragazza si concentrò e riuscì a tornare normale
*Adesso provo a essere come te*
Poi si riconcentrò e provò a trasformarsi,ma ci fu un altro fallimento
*Non è giusto sono un disastroooooooooooooooo*

*hei dico, vogliamo rimanere qui tutto il giorno??*

Il ragazzo ironicamente si stava spazientendo

*non lo faccio apposta*
Il drago si mise a piangere e poi si trasformò nella ragazza però aveva le ali.

*uff, se la finisci di piangere ti accorgerai che finalmente ci sei riuscita*

Disse il ragazzo cercando di tranquillizarla

*ora prendiamo il volo che ne dici?*
Con pochi battiti di ali Razgriz era già molto più in alto di Lei

*Oh è vero scusami tanto fratellone*
Lo seguì anche lei, a ragazza si accorse che le sueali erano nere poco dopo perchè era molto distratta e si accorse che la collana era scomparsa e al poso di quella era comparita una bellissima coroncina in avorio sopra la sua testa

*ed ora vola! più veloce che puoi!*
Razgriz si divertiva a volare gli ricordò quando era più piccolo

*Dai, facciamo come da piccoli, a chi arriva prima!*

*Ci sto tanto vincerò*
E così si fermo e disse
*Questa è la partenza ed al tuo via si parte*

*Via songiàpartito!*
Disse mentre si allontanava volando a tutta velocità
Si ricordava che da piccolo spesso imbrogliava e partiva sempre prima